Tonno Rosso di corsa da Carloforte 160g per 4 confezioni
 
IL  TONNO ROSSO Nella prima decade di febbraio parte dai mari del nord il branco che attraverso lo stretto di Gibilterra entra, agli inizi della primavera, nelle acque del Mediterraneo. Qui avverrà la riproduzione favorita dalla temperatura dell’acqua che si aggira intorno ai 16 e 19° C. La pesca avviene nella tarda primavera, intorno al mese di maggio, periodo in cui i tonni non hanno ancora avviato la fase di riproduzione e le loro carni si presentano ricche di grassi e alto valore nutrizionale. Per la produzione delle nostre linee di conserve acquistiamo e lavoriamo solo tonni pescati nel mese di maggio con metodo sostenibile (ami e palangari).
LAVORAZIONE E SEZIONATURA DEL TONNO
Filetto
Si ricava dal dorsale, è la parte del tonno più compatta e magra. Costituisce il 66% del tonno e contiene una quantità di grassi pari a 12,3 g per 100 g di prodotto.
Tarantello
Si ricava da una porzione della codella bianca (parte sottostante del tonno) leggermente più grassa del dorsale perché assorbe parte dei grassi della ventresca. Costituisce l’8% del tonno e contiene una quantità di grassi pari a 11,2 g per 100 g di prodotto.
Ventresca
Essa si ricava dalla parte sottostante, è la parte più nobile e ricca di omega 3. Costituisce il 10% del tonno e contiene una quantità di grassi pari a 26,2 g per 100 g di prodotto. Buzzonaglia
Si ricava dalle carni adiacenti alla spina dorsale, parti molto grasse inquanto assorbono i grassi della cartilaggine del pesce. Costituisce il 16% del tonno e contiene una quantità di grassi pari a 33 g per 100 g di prodotto